VENE DI FALCONARA, Versante Nord Mt. S. Erasmo (5/2/2019):
Altro bel giretto pomeridiano nei luoghi ben noti e tanto cari a Elio Dattero. Dopo il Botto dell'Acqua (vedi escursione del 6/6/2018) e la cresta E e cima del vicino Monte Muto (16/1/2019), torniamo in zona per una breve risaltita su una traccia pastorale diretta al sentiero che taglia il versante N del Monte S. Erasmo, un tempo noto come S. Raimo (quindi raccorda il sent. CAI 345 con il 326). Partiamo da via Canali (Orsano di Lettere) per il panoramico sentiero che doppia 'A ponta 'on Ciccio (per i toponimi, reperiti in loco da Elio, vd. l'escursione al M. Muto) e giunge alla sella dell'Ariella, crocevia dove si entra in territorio di Gragnano e presso cui s'incrociano vari sentieri (si notano anche le mura del vecchio Acquedotto e c'è un fontanile).
Dal sentiero principale vi sono varie tracce che salgono sul Megano ('o Mèuro) e sui Piani di S. Erasmo, ricchi di pascoli. In zona presso loc. la Sferza e Culo della Monaca transitavano anche le mulattiere dirette alle Nevere (fosse della neve) dei fianchi occid. del M. Cerreto (Tenda di Lettere).
Una volta lasciato a sin. il salto quasi asciutto della Valle del Pericolo la traccia principale (CAI 345) procede verso WSW prima entrando nell'alveo del torrente (Pericolo/Botto) e poi alzandosi assai gradualmente sulla sin. idr. del Botto dell'Acqua (Valle di Caprile); noi lasciamo il sentiero e cominciamo a risalire su questa traccia trovata a suo tempo da Elio Dattero, che entra nel fosso più marcato sotto il versante N del Mt. S. Erasmo (ancora più marcata è l'incisione del Cananiello, IGM, che però è quasi 1 Km più a W), fosso che più a monte prende nome di Valle delle Nocelle.
NB: Sulle carte IGM 1:25000 c'è una traccia che sembra la prosecuzione del sent. principale e che risale in direz. S le Vene di Falconara, ma questa traccia o è un'altra o è un errore sulle carte, perché quella da noi risalita passa nel fosso e lo attraversa, sulle rocce lisce, impegnando, dopo un breve tratto invaso da spine, una sottile cengia che porta sulla sin. idr. dell'orrida vallecola/incisione, in un boschetto a monte del quale ci si collega al sentiero trasversale che taglia il Versante N della montagna (CAI 326). La traccia sulle IGM sembra invece passare sul dosso che borda ad E il fosso centrale delle Vene di Falconara (forse alzandosi immediatam. a fianco / Sud del salto della Valle del Pericolo).
Infine sul Toponimo "Vene Falconara": "Vena" in Costiera Amalfitana/ Penisola Sorrentina/ Monti Lattari fa generalm. riferimento a delle pareti o costoloni rocciosi (non a fossi o canaloni), mentre "Falconara" indica che le pareti un tempo ospitavano nidi di falchi /falconi. [F. Raffaele, 8/7/2019]