Il Matese è uno dei gruppi montuosi che più mi affascinano e il Fondacone è uno dei luoghi del Matese dove torno con più piacere. Approfittando della rinfrescata portata dalle perturbazioni della scorsa settimana, saliamo da Campitello Matese per il sentiero della Grotta delle Ciaole, per poi traversare verso NW sull'ampia dorsale nord del Miletto, fino all'intaglio dove si innesta la traccia del "Tratturello arcaico" che, attraverso un'esile percorso "di cengia" (o quasi), consentiva e ancora consente alle greggi di spostarsi tra Serra Soda e i più alti pascoli dei Campi tra M. Miletto - Forca di Cane - Colle Tamburo, o su quelli intermedi tra Masserie di Vallesecca, Folubrico e Stazzo del Campanariello ("Arca di Pane"). L'estate resta il periodo meno adatto per camminare in questa zona, visto che la faggeta del Vallone Grande - Valle Fondacone, termina tra i 1500-1600m e si hanno solo poche occasioni di trovare un po' d'ombra. Per i gruppi è consigliabile partire da Valle Rima (passando per Roccamandolfi e raggiungendo loc. Fosso Ingotte, vedi altre escurs. qui in basso), anche perché pure la visione del Campanariello dal basso è di quelle che lasciano estasiati... In caso di piogge (e con neve) è invece sconsigliabile e pericoloso percorrere la traccia di questa escursione, che entra nel Fondacone da sopra Serra Soda.